Innanzitutto partiamo dal concetto base: che cos’è una packing list? A cosa serve? E perché è cosi importante nella gestione delle spedizioni?
La packing list (o distinta dei colli) è un documento, di natura non fiscale, che descrive nel dettaglio una lista del contenuto degli imballi di una o più spedizioni di merci e in cui occorre compilare i dati che identificano il materiale trasportato.
Nella packing list viene infatti indicato tutto ciò che è inerente alla spedizione merce, ovvero: il numero dei colli, le loro dimensioni e il relativo peso, più tutte informazioni inerenti al contenuto; informazioni, quest’ultime, importanti durante la fase di controllo da parte delle Autorità.
La packing list è fondamentale per chi deve effettuare spedizioni merci, specie se internazionali, ed è obbligatorio allegarla alle fatture per i Paesi extra Unione Europea. Inoltre, cosa molto importante, essa consente di gestire quattro importanti aspetti:
- Implicazioni Doganali: in caso d’ispezione doganale, la distinta dei colli diventa necessaria per la puntuale verifica della merce ed evitare fermi doganali;
- Implicazioni Assicurative: la distinta dei colli è il documento a cui si fa riferimento per valutare l’entità di eventuali danni subìti;
- Implicazioni Gestionali: viene garantita la certezza della spedizione, con possibilità di verifica e accettazione del suo contenuto da parte del cliente;
- Implicazioni verso i fornitori: controllo, in tempo reale, di quanto spedito da un sub-fornitore.
L’evoluzione chiamata Packing List Fotografica
L’evoluzione si chiama packing list fotografica e consente in pratica di associare alla merce che viene spedita le relative immagini, in modo da procedere ad una migliore identificazione di ogni singolo prodotto trasportato.
Ogni articolo viene infatti etichettato con un barcode e attraverso la sua scansione con un apposito lettore sarà possibile risalire alla sua foto e alle informazioni descrittive.
Gli obiettivi dichiarati della packing list fotografica sono tre:
- fornire informazioni chiare per identificare la merce oggetto di spedizione;
- gestire le informazioni richieste non solo attraverso codici ma anche con immagini;
- identificare meglio ogni singolo componente/prodotto.
Attraverso la packing list fotografica l’utente potrà avere, in ogni istante, un riscontro visuale del materiale spedito.
Questo avviene mediante la semplice lettura di un codice QR-code che viene applicato alla cassa e attraverso cui sarà sempre possibile monitorare dal proprio dispositivo mobile (smartphone/tablet), in tempo reale, tutti i prodotti contenuti nei singoli imballi.
Grazie alla packing list fotografica è dunque possibile garantire un effettivo controllo visuale tra il materiale spedito e quello preparato dall’imballatore, garantendo:
- un monitoraggio più scrupoloso del materiale spedito da parte del fornitore;
- ottimizzazione dei processi logistici;
- una sostanziale riduzione delle tempistiche di tempi di attraversamento doganale, assicurando la conformità normativa.
E’ in questo contesto che si inserisce Packing List Photo (clicca qui) di Sygest, ovvero l’innovativa soluzione software per creare una packing list fotografica dettagliata degli imballi contenenti il materiale spedito.
Forte di tutti i vantaggi e le peculiarità descritte prima, questa applicazione è in grado di generare in modo automatico una documentazione accurata relativa alla distinta dei colli con l’obiettivo di fornire le informazioni più chiare possibili per identificare la merce oggetto della spedizione, evitando così problematiche ed errori e garantendo un considerevole risparmio in termini di tempo e costi aggiuntivi relativi a ritardi e/o rispedizioni.
Packing List Photo: agevolazioni fiscali con Credito Imposta 4.0
La soluzione Packing List Photo è agevolabile dal Credito Imposta 4.0 (per approfondimenti) che è rimasto invariato rispetto alla Legge di Bilancio 2024, mantenendo le aliquote ridotte per gli investimenti in beni immateriali indicati nell’Allegato B della Legge 232/2016.
Rispetto ai valori fino al 2023 le aliquote diminuiscono del 5% ogni anno a partire dal 2024:
- per il 2024, il Credito d’Imposta riconosciuto scende al 15% dell’investimento, con un massimo di 1 milione di euro di costi ammissibili;
- per il 2025, mantenendo il massimo già indicato per il 2024, la percentuale scende al 10% del costo dei beni agevolabili.
Info e contatti
Per ricevere maggiori informazioni sulla soluzione sotfware e per ulteriori approfondimenti sugli argomenti trattati, ti invitiamo a scrivere una mail a e.corradini@sygest.it